Impermeabilizzazione di un piazzale carrabile: perché e come usare la poliurea
Se sei un professionista del settore delle costruzioni e dell’impermeabilizzazione sicuramente conosci l’importanza di utilizzare materiali innovativi e altamente efficaci per proteggere e preservare le superfici esterne, come ad esempio i piazzali carrabili che sono esposti a molteplici minacce ambientali e stress meccanici, soprattutto se soggetti a traffico veicolare regolare.
Considerando che l’impermeabilizzazione di un piazzale carrabile è un lavoro complesso che richiede competenze specifiche è necessario utilizzare materiali e macchinari all’avanguardia: ecco tutto quello che c’è da sapere.
Perché è importante impermeabilizzare i piazzali carrabili in modo efficace
I piazzali carrabili sono aree destinate al transito e al parcheggio dei veicoli.
Si tratta di superfici pavimentate, solitamente realizzate in calcestruzzo o asfalto progettate per supportare il peso e il movimento dei veicoli. Proprio per via della loro destinazione d’uso sono esposti a molteplici minacce ambientali e stress meccanici, soprattutto se soggetti a traffico veicolare regolare; quindi, l’impermeabilizzazione di queste superfici è fondamentale per preservarne l’integrità strutturale e la durabilità nel tempo.
Senza una protezione adeguata, infatti, il calcestruzzo dei piazzali può essere soggetto a deterioramento causato dalle infiltrazioni d’acqua che portano alla formazione di crepe e all’erosione del materiale. In particolare, in climi freddi, l’acqua intrappolata può congelare e causare danni significativi durante i cicli di gelo-degelo.
Inoltre, i piazzali carrabili sono spesso esposti a sostanze chimiche come oli, carburanti e sali stradali che possono erodere il calcestruzzo e compromettere la sua resistenza nel tempo. Senza una barriera protettiva efficace, questi agenti corrosivi possono accelerare il processo di deterioramento strutturale.
Proprio per prevenire e risolvere tali problematiche, tra i prodotti impermeabilizzanti carrabili è consigliabile avvalersi della poliurea, un materiale che forma un rivestimento impermeabile e flessibile, il quale si adatta ai movimenti strutturali, resiste all’abrasione e agli agenti chimici, anche in presenza di traffico intenso e condizioni ambientali avverse.
Ecco come effettuare l’impermeabilizzazione di un piazzale carrabile con la poliurea
Come accennato, la poliurea è un rivestimento elastomerico che offre eccellenti proprietà di impermeabilizzazione e resistenza chimica. La sua flessibilità e adesione rendono questo materiale il miglior impermeabilizzante per qualsiasi tipo di superfici, anche quelle esposte a movimenti strutturali e a traffico veicolare.
Prima di applicare la poliurea è importante preparare accuratamente la superficie rimuovendo sporco, grasso, e vecchi rivestimenti. Qualsiasi crepa o imperfezione deve essere riparata per garantire una superficie uniforme e durevole.
Ma come spruzzare la poliurea? Una volta che la superficie è pronta può essere applicata a caldo attraverso una macchina proporzionatrice spruzzatrice bi-mix ad alta pressione, è possibile l’applicazione della poliurea a freddo a rullo, a spatola o a spruzzo tramite macchine airless.
Questi metodi consentono una copertura rapida e uniforme anche su superfici complesse e irregolari. La poliurea si indurisce rapidamente, formando un rivestimento continuo e senza giunture che aderisce perfettamente alla superficie sottostante; inoltre, è altamente resistente all’abrasione, alla perforazione e agli agenti atmosferici, garantendo una protezione duratura contro l’acqua e altri elementi dannosi. Inoltre, la sua capacità di allungamento significa che può adattarsi ai movimenti strutturali senza creare tensioni o crepe.
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Se quindi vuoi garantire l’impermeabilizzare un piazzale carrabile utilizzando questo materiale innovativo considera la possibilità di affidarti a noi di Futura Europe: il nostro sistema FUTURA che comprende anche la consulenza, affiancamento e assistenza post-vendita o noleggio delle macchine, un mix di servizi che arricchisce il proprio bagaglio di conoscenze e migliora le prestazioni. Inoltre, avrai la possibilità di partecipare a corsi di formazione al termine dei quali sostenere un esame presso l’Istituto Giordano per ottenere il patentino di applicatore certificato.
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